Piano d'investimento rivolto alle PMI
Il piano d’investimento Transizione 4.0 viene riconfermato anche nel 2022 e viene ampliato con l’istituzione di nuovi fondi pari a 678 milioni per le PMI italiane che decidono di investire in progetti innovativi legati a tecnologie 4.0, economia circolare e risparmio energetico.
I finanziamenti sono garantiti dal programma d’investimento europeo React-Eu e dai fondi di coesione.
Chi può partecipare?
Possono partecipare le piccole e medie imprese residenti nel territorio nazionale. Le aziende che richiedono l’agevolazione non dovranno aver effettuato una delocalizzazione verso uno stabilimento situato in un’altra parte dello Spazio Economico Europeo (SEE) che realizzi prodotti o servizi oggetto dell’investimento, impegnandosi a non farlo anche fino ai 2 anni successivi al completamento dell’investimento stesso.
Di quali investimenti si tratta?
Si tratta di investimenti relativi alla trasformazione digitale di attività manifatturiere delle PMI, attraverso l’utilizzo di tecnologie abilitanti facenti parte del piano Transizione 4.0. I progetti realizzati dovranno vertere alla sostenibilità ambientale, all’economia circolare e al risparmio energetico.
I termini e le modalità verranno definite con un successivo provvedimento ministeriale.