Gli EnPI o indicatori di efficienza energetica: cosa sono ?

Come creare gli EnPI per la tua impresa ?

In un progetto mirato a ottimizzare l’efficienza energetica di un’impresa, non basta solo conoscere il consumo in termini assoluti. Queste informazioni, infatti, devono essere contestualizzate in un’analisi che determini se i risultati sono adeguati, o se l’azienda in questione è inefficiente.

L’EnPI è un parametro fondamentale che fornisce il consumo specifico di ogni reparto, singola macchina, o dell’intero sito produttivo e consente di valutare se la soluzione tecnologia adottata sia la migliore tecnologia disponibile.

 

Per procedere con questo secondo passo cruciale, è fondamentale comprendere come elaborare gli Indicatori di Prestazione Energetica, o EnPI. In parole povere, sono strumenti capaci di tracciare le performance energetiche. Si va dall’efficienza, che calcola la produzione per unità di energia, all’intensità energetica, cioè la quantità di energia impiegata per unità di prodotto. L’obiettivo è incrementare l’efficienza o ridurre l’intensità.

 

Gli indicatori di performance energetica sono fondamentali ?

Gli Energy Performance Indicator sono fondamentali in un Sistema di Gestione dellEnergia (SGE). Il SGE mira a migliorare costantemente le prestazioni energetiche. Gli Energy Performance Indicator valutano i risultati ottenuti nel ciclo di Deming.

  • plan;
  • do;
  • check;
  • act;

Dopo aver pianificato ed implementato le attività iniziali per migliorare le performance, si verifica lo sforzo fatto e si mettono in atto ulteriori azioni di miglioramento. La norma ISO 50001 del 2011 certifica i Sistemi di gestione dell’energia e introduce il concetto di EnPI per confrontare le prestazioni energetiche nel tempo.

Gli EnPI: i benefici degli indicatori:

Un sistema EnPI essenzialmente fornisce:

  • un metodo per misurare le prestazioni in termini quantitativi;
  • un mezzo per monitorare i progressi;
  • un sistema per rilevare le anomalie.

L’implementazione di EnPI permetterà di correlare le diverse attività per identificare quelle che consumano più energia. Inoltre, permetterà di effettuare confronti su base mensile o annuale per osservare l’impatto delle azioni intraprese e confrontarle con i benchmark del proprio settore. Inoltre, offre la possibilità di prevedere, basandosi sui dati storici, i consumi previsti in funzione delle variazioni della produzione.

Gli EnPI e il processo produttivo aziendale:

Dopo aver stabilito l’energia iniziale dell’azienda, è necessario creare gli Indicatori di Prestazione Energetica per migliorare l’efficienza. Questo compito varia a seconda della situazione ed è complicato, soprattutto per le aziende con più stabilimenti e fonti di energia.

Definire gli indici di prestazione energetica richiede una buona conoscenza dell’attività aziendale, dei processi più energetici e delle altre attività che richiedono energia. Si devono evidenziare le utenze più rilevanti perché sarà probabilmente da queste che si potranno ottenere i miglioramenti prestazionali più significativi. Per ciascuna utenza energetica significativa si predisporrà quindi un indicatore che metta in relazione il consumo con la variabile che lo influenza maggiormente.

In base al campo di applicazione, si possono valutare vari tipi di consumo. Ad esempio, è possibile calcolare il consumo di gas per ogni prodotto. È altresì possibile quantificare il consumo di kWh per metro quadro di illuminazione. In aggiunta, si può determinare il consumo di luce o gas per ogni letto.

La definizione degli EnPI comporta una vera e propria architettura di monitoraggio dei consumi. Spesso, inoltre, prevede misurazioni ad hoc e l’installazione di nuovi strumenti di misura.

Gli EnPI come si creano ?

Lo sviluppo degli EnPI comporta i seguenti passaggi:

  • stabilire gli elementi/risorse da esaminare (impianti, processi, sistemi, ecc);
  • definire i consumi energetici pertinenti per ogni elemento;
  • riconoscere i vari fattori che influiscono sui consumi (il volume di produzione, le condizioni meteorologiche o il numero di persone in un edificio);
  • raccogliere i dati storici sui consumi e quelli relativi ai fattori;
  • stabilire una “baseline”, cioè un anno di riferimento per effettuare confronti futuri;
  • esaminare le relazioni tra i consumi e i fattori;
  • studiare la variazione nel tempo dell’indicatore rispetto all’anno di riferimento.

Dopo aver valutato le prestazioni energetiche e confrontato con i riferimenti, l’energy manager deve comunicare i risultati in un rapporto all’organizzazione. Successivamente, potrà suggerire interventi di miglioramento.

Un esempio di indicatori di performance energetica:

Esempi di EnPI possono includere:

  • kWh consumati per sito
  • kWh per metro lineare di prodotto realizzato
  • kWh per numero di dipendenti
  • kWh per metro quadrato di spazio ufficio occupato

È di fondamentale importanza determinare una gamma adeguata di EnPI rilevanti sulla base dei risultati dell’analisi energetica. Gli EnPI dovrebbero aiutare a dimostrare il miglioramento continuo dell’efficienza, dell’uso e/o del consumo.

Un valore di riferimento energetico base (EnB) è definito come uno o più riferimenti quantitativi che forniscono una base per il confronto delle prestazioni energetiche. Una linea di base energetica si basa sui dati relativi a un periodo di tempo e/o condizioni specificato, come definito dall’organizzazione.

Un esempio di EnB:

  • kWh consumati nel periodo 2015. Pertanto, l’efficienza, l’uso e il consumo energetico possono essere confrontati con questi dati di riferimento per determinare se è stato raggiunto un miglioramento.
  • I valori di riferimento energetici vengono utilizzati per determinare il miglioramento delle prestazioni energetiche, come riferimento prima e dopo, o con e senza l’implementazione di azioni di miglioramento delle prestazioni energetiche.
  • È un requisito dello standard che le attività di monitoraggio e misurazione debbano includere il confronto dei dati con i valori di riferimento stabiliti

La norma ISO 50001 fornisce ulteriori informazioni sulla misurazione e verifica delle prestazioni energetiche.

La norma ISO 50006 fornisce informazioni aggiuntive sugli EnPI e sugli EnB.

Esempio di esportazione dei dati EnPI con il sistema avanzato di B&R
Esempio di confronto dei dati EnPI con il sistema avanzato di B&R

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